Salute e Benessere

 
Sfoglia l'ultimo
numero in PDF
 
Squattrinati, ma belli
Le operazioni più gettonate e le ultime novità in campo estetico

Il famigerato “ritocco” non si ferma davanti a nulla. Nonostante il periodo economico non proprio florido, gli interventi estetici sono cresciuti del 7% (in media 450 mila all’anno). Il grasso è diventato il nemico numero uno, tant’è che la liposuzione è l’operazione più gettonata. Pensare che basterebbe un po’ di sano movimento e un’alimentazione equilibrata per risolvere il problema, ma vivendo “nell’epoca del tutto e subito” ci siamo dimenticati lo spirito del “sacrificio”, della costanza e delle regole. Un effetto boomerang che si ripercuote nella nostra vita sotto tutti i fronti. Più o meno in cima alla classifica rimangono gli interventi al seno e al naso, in ascesa la chirurgia palpebrale e l’addominoplastica. I dati emergono direttamente dal 58esimo Congresso nazionale della Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica) svoltosi a Sanremo lo scorso mese. Il presidente uscente, Carlo D’Aniello, afferma: “Con questi numeri è evidente che la formazione di specializzandi in chirurgia plastica, da parte delle Università italiane, è prioritaria per soddisfare la richiesta. Mi auguro che le autorità competenti ne tengano conto”. Nel corso del convegno particolare interesse, curiosità e soddisfazione ha suscitato il Macrolene: uno speciale gel riempitivo utilizzato per modellare il corpo senza l’uso del bisturi. In pratica si tratta di una sorta di acido ialuronico che ha come caratteristica una maggiore densità. L’impianto in sede profonda avviene mediante una minuscola cannula che garantisce una migliore distribuzione del prodotto. Alessandro Gennai, chirurgo plastico di Bologna, sostiene che: “Il Macrolane si presta a rimodellare diverse parti del corpo, in particolare glutei, polpacci, braccia e addominali. A farla da padrona, tuttavia, è la zona del seno. Aumentare di una taglia il decolletè senza bisturi era da tempo il sogno di molte donne e ora finalmente è diventato realtà. Per questo tipo di processo - prosegue il medico - una quantità di circa 100 cc per lato di prodotto, consente un buon aumento volumetrico delle mammelle; naturalmente le dosi cambiano in base alla zona del corpo da plasmare. I risultati sono estremamente naturali e soddisfacenti sia nell’aspetto che al tatto. La procedura - conclude lo specialista - non risulta particolarmente dolorosa, ma è preferibile praticare una leggera anestesia”. Quando ci sono di mezzo i soldi si cerca sempre di risparmiare… Nascono così anche gli “outlet della bellezza”. In Italia non esistono, allora si parte per l’estero dove i prezzi, rispetto al Bel Paese, sono più competitivi e garantiscono un ribasso pari quasi al 50%. Come se non bastasse, alcune cliniche assicurano un ulteriore sconto se il paziente effettua più operazioni in un colpo solo. E se il risultato non lo soddisfa? L’intervento viene ripetuto a costo zero! Attenzione però, non fatevi prendere da facili entusiasmi… Con la salute e con il corpo non si gioca, è opportuno documentarsi sempre e attentamente su tutto senza lasciare nulla al caso. Una volta si diceva che se bello vuoi apparire un po’ devi soffrire, oggi invece basta semplicemente mettere le mani al portafoglio… Fate solo attenzione a non spezzarvi l’unghia!