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L’onore fa l’uomo macho
Uno studio rivela: il vero uomo è affidabile, rispettato, attento alla coppia e agli amici

L’uomo di oggi ha le idee chiare e poco importa se il partner lo vuole tutto muscoli e denaro. Fra i suoi obiettivi primari ci sono l’onore, la fiducia e il rispetto. Insomma pare che il super macho dei giorni nostri abbia perso i muscoli e abbia ritrovato il cervello. Questo almeno è quanto emerge da un indagine condotta dai ricercatori di otto paesi, Italia compresa, del globo. La ricerca sottolinea come le abitudini degli uomini sono cambiate. Se prima la virilità si misurava con le fattezze fisiche, oggi si mostra con i sentimenti. Cambia così lo stereotipo maschile che incassa qualche colpo basso dal gentil sesso, ma non molla e, abbandonati gli abiti dello sciupafemmine, si presta ad indossare quelli del bravo ragazzo affidabile, rispettoso e attento alle esigenze della coppia. Lo studio ha esaminato 27 mila individui tra i 20 e 60 anni di diverse etnie; la maggioranza degli intervistati si è trovata d’accordo nel desiderare una qualità di vita maggiore all’insegna della salute e della serenità con l’anima gemella, piuttosto che una vita sessuale attiva. È il tripudio dei sentimenti e mentre il maschio dei giorni nostri comincia a pensarla come le femmine di ieri, quest’ultime da diversi anni hanno cominciato a ragionare come l’uomo di un tempo: in pratica non intendono rinunciare al sesso per l’amore e di fronte alla possibilità di costruire una vita a due antepongono la carriera e il divertimento. Jul Heiman, direttore del Kinsey Institute dell’Indiana University e autore dello studio, ammette: “Molti significati, positivi e negativi, si agganciano al termine virilità: chiedere a un vasto campione maschile che cosa voglia dire virilità è molto utile per la ricerca. I risultati mostrano che dovremmo essere più attenti a chiedere, piuttosto che presumere di sapere. A determinare questo cambio di rotta - continua il ricercatore - c’è un dato che non deve passare inosservato: il 16% del campione ha confessato qualche difficoltà di erezione e visto che ha timore delle sue performances, cerca una situazione per salvare capra e cavoli”. Insomma, ha lottato per una vita alla ricerca del sesso facile e adesso che può averlo vacilla a causa delle sue incertezze? Il dato sul quale si lavora è molto chiaro: l’insicurezza gioca un ruolo primario e blocca le intenzioni, il risultato finale è la frustrazione e il metodo più indolore per superarla è la comprensione. Quando l’uomo smetterà di pensare di non potercela fare, ecco che si trasformerà nuovamente in quel “rozzo troglodita” con il chiodo fisso per il sesso”. Un altro dato importante da tener presente è che il 39% dei maschi, senza problemi sessuali al seguito e in piena coscienza, ha l’esigenza di costruirsi un identità fondata su dei seri principi. Insomma, secondo i fi gli moderni di Adamo l’essere riconosciuti come uomini d’onore è una componente essenziale per la virilità.