Vincent Van Gogh non si è reciso l’orecchio in preda ad un attacco di follia come tutti credono, ma pare, secondo un saggio scritto e documentato da due universitari di Amburgo, che sarebbe stato Paul Gauguin a mozzarglielo con un fendente della sua spada durante una violenta lite. La nuova versione dei fatti metterebbe in risalto il legame affettuoso/morboso fra i due artisti. Sarebbe, infatti, stato Gauguin ad inventare il famoso aneddoto con la complicità dell’amico che non ha mai fatto mistero della sua simpatia. La vicenda ci ricorda altri avvenimenti che hanno come protagonista la “gelosia”, tanto per citarne alcuni: il poeta francese Paul Verlaine sparò al suo amante, Arthur Rimbaud, per motivi ancora da chiarire; ed è mistero anche sulla morte di Mozart, sebbene il “rapporto” con il “rivale” dell’epoca, Antonio Salieri, non è mai stato molto chiaro.