Da un recente studio giapponese è emerso che mangiare velocemente, oltre a creare disturbi a livello gastrico, alla digestione e a sviluppare intolleranze alimentari, fa ingrassare. Se siete fra quelli che rinunciando alla pausa pranzo consumano il cibo in 10 minuti per uscire prima la sera dall’ufficio, magari per andare in palestra, vi avvisiamo che è tutta fatica sprecata; ripulire il piatto in quattro e quattrotto raddoppia e in certi casi triplica le possibilità di soffrire di sovrappeso e di obesità. Chi si rifocilla velocemente immette in media fino a 70 kal. in più al giorno. I risultati hanno mostrato che i divoratori di cibo hanno l’84% di probabilità in più di essere in soprappeso rispetto a chi consuma i cibi lentamente e la percentuale si raddoppia nel caso delle donne. Per alcuni può sembrare una cosa da poco, ma se conteggiamo che in una settimana si arriva ad introdurre anche 490 kal in più, allora oltre al vostro girovita anche le vedute cambiano… eccome se cambiano! Tutto questo accade perché mangiare rapidamente influenza il rilascio e l’attività degli ormoni della sazietà. In pratica mandiamo in tilt il sistema preposto alla trasmissione del senso di sazietà, che dovrebbe dire al nostro cervello che è il momento di smettere di mangiare perchè lo stomaco è pieno. Per arrivare a questa scoperta gli scienziati nipponici non hanno solo analizzato le abitudini alimentari di tremila persone, bensì si sono spinti oltre misurando, prima e dopo il pasto, i livelli di glucosio, insulina, grassi nel plasma e ormoni intestinali. Nello specifico è stato chiesto ai volontari di mangiare un gelato di 300 millilitri a diverse velocità, stabilendo che più velocemente si deglutisce il cibo più gli ormoni intestinali restano bassi e non ce la fanno a far passare il segnale di appagamento; in pratica le persone hanno continuato ad ingerire alimenti e solo dopo si sono resi conto di aver mangiato più del necessario. Stomaco e cervello per “parlarsi” impiegano circa 20 minuti, quindi è necessario rispettare i giusti tempi se si vuole mantenere la linea. Come fare allora? Semplice, masticate almeno 20 volte il boccone prima di mandarlo giù: un trucco che oltre a placare il vostro appetito vi farà assaporare ciò che state mangiando. Sempre verde il suggerimento di alzarsi da tavola prima di sentirsi sazi, del tutto sconsigliato invece è consumare i pasti davanti alla televisione o al computer. Attenzione però, ciò non ha nulla a che fare con il processo di assimilazione delle kcal. Ancora una volta dobbiamo dar ragione ai vecchi consigli della nonna, e se da sempre si dice che la prima digestione avviene in bocca e che masticare lentamente e con cura aiuta ad avere una buona digestione dei cibi, possiamo tranquillamente affermare che anche in questo caso la fretta è una cattiva consigliera.