Bella e “impossibile”
Infiniti Essence: il tocco griffato di Louis Vuitton
Ha debuttato al Salone dell’Auto di Ginevra e si è subito distinta fra le tante. Infiniti Essence ha trovato il connubio perfetto fra sfarzo ed estetica
e si è imposta con grinta nel segmento delle auto di lusso ad alte prestazioni. Con molta probabilità il tocco griffato di Louis Vuitton ha influito nel risultato finale: lo stilista francese ha disegnato e creato un set di borse e valigie tenendo in considerazioni le misure del bagagliaio
dell’auto utilizzando l’ormai intramontabile tela Damier Graphite,
segno distintivo della maison. Come se non bastasse quest’ultimo è dotato di un piano elettrico che a comando si alza (o si abbassa) e si inclina offrendo la possibilità di porgere o riporre i bagagli come solo un attento e servizievole
maggiordomo sa fare. Troppo chic!
Essence è una coupé ibrida con le prestazioni da supercar: 600 CV a propulsione benzina/elettrica che assicura alte prestazioni su qualsiasi tipo di terreno e in qualunque situazione.
Le linee mozzafiato la fanno apparire bellissima da qualsiasi angolazione. L’aspetto scultoreo, nonostante la sua muscolosità, le dona leggerezza; i fari, la griglia anteriore e le zone concave invece sottolineano il carattere aggressivo.
Gli interni, in pelle alcantara e legno, sono minuziosamente curati a mano e l’abitacolo trova il suo perfetto equilibrio a metà fra il classico e il moderno. La zona fra il passeggero e il
pilota è egregiamente separata e garantisce il massimo confort. Ben distribuiti anche i vari comandi di guida. Il maestoso
parabrezza panoramico sembra non finire mai e si sviluppa fin dietro la nuca, donando così l’idea di una ragguardevole
estensione e la certezza di una maggior luminosità. Con questa automobile la Nissan si colloca tra i marchi automobilisti
più esclusivi e innovativi al mondo, peccato però che l’oggetto del desiderio in questione è solo un prototipo creato per festeggiare i primi 20 anni della casa madre e per manifestare nella forma i valori e le possibilità del marchio.
In futuro però...
|
|
|
|
|
|
|