Prima di decidere di chiudere definitivamente con il tuo amante, conta fino a dieci e pensa alle conseguenze. Non ci riferiamo solamente alle crisi o alle sceneggiate che tele azione scaturirà, tanto meno alle ingiurie o alle innumerevoli chiamate anonime, più o meno intimidatorie, che giornalmente riceverai; il punto che vogliamo sollevare è legato ai problemi di cuore e per cuore non ci riferiamo solo ai sentimenti, ma al vero e proprio organo che pulsa costantemente dentro di te. Fino ad oggi le cause legate agli attacchi cardiaci sono state associate ai problemi legati all’obesità, ai vizi come il fumo o l’alcol e allo stress quotidiano. Diverse ricerche hanno però stabilito che d’amore si può addirittura morire, o quasi. Fino al 34% dei casi l’ansia determinata dai rapporti burrascosi amplifica le possibilità di sviluppare malattie cardiache anche serie. I ricercatori del Department of Edimology and Public Health della University College di Londra, per dodici anni hanno vestito i panni del “ dottor stranamore” e hanno tenuto sottocchio lo stato di salute delle persone che vivevano situazioni sentimentali non proprio rosee. Indistintamente dal sesso e dall’inclinazione sessuale, lo studio ha dimostrato che le coppie che vivono un rapporto a due “burrascoso” hanno un cuore più fragile e debole rispetto a chi vive con serenità la relazione. I problemi però non finiscono qui… le dichiarazioni del responsabile della ricerca, dott. Roberto De Vogli, non lasciano dubbi: “Il muscolo cardiaco non è il solo a pagarne le conseguenze, ma gli effetti negativi si propagano su l’intero stato generale di salute; si abbassano le difese immunitarie, si registrano cambiamenti nel sistema neuroendocrino e l’aumento di stati infiammatori.” A nulla serve buttarsi a capofitto sul lavoro se non a peggiorare le cose. La sindrome del Dins: Double Income No Sex, tradotta in “doppio reddito no sesso”, dilaga come un fiume in piena tra i comuni mortali che, non potendo contare sulle soddisfazioni sentimentali, si buttano su quelle professionali. Il risultato? Tremendo! Il divario fra la coppia irrompe e gli effetti sono devastanti. Un altro sbaglio che generalmente si compie è quello di essere eccessivamente presenti o completamente assenti: gli eccessi danneggiano la coppia e in un modo o nell’altro dividono. Nel primo caso o gli amanti sono talmente bravi da trovare quotidianamente nuovi stimoli, oppure il fatto di essere sempre pronti ad assecondare ogni desiderio dell’altro mette il partner accondiscendente in una posizione traballante perché, una volta conquistato, diventa davanti agli occhi dell’amato poco appetibile. Una piccola dose “d’incertezza” tiene alto il livello d’innamoramento e le possibilità di essere apprezzati da altri, abbinata ad un comportamento a tratti sfuggente, aiuta a tenere sempre tesa la corda del sentimento. Proprio per questo motivo ricordatevi che “in amore vince chi fugge” e se volete tenervi stretto qualcuno già dalle prime battute non dovete “cedere” alle prime avance, perché più la persona resta sulle spine, maggiori sono le possibilità che il pensiero di voi s’inneschi prepotentemente nella vita dell’altro in modo netto. Quando le attenzioni diventano abituali, scontante e meccaniche perdono la loro intensità e non vengono apprezzate. La mancanza di quest’ultime, inevitabilmente, creano attrito con ilcompagno e le tensioni del rapporto danneggiano il cuore su tutti i fronti: in campo sentimentale diventiamo irrequieti e nervosi, a livello fisico invece aumenta la pressione sanguigna fa contrarre le arterie e il cuore sotto sforzo, si trova a dover accelerare il ritmo delle sue pulsazioni. A lungo andare questo giochetto provoca l’indebolimento del muscolo favorendo il deposito di sostanze grasse sulle pareti delle arterie e favorendone in maniera negativa il loro restringimento. Anche se può sembrare un controsenso in amore, alcune volte, bisogna allontanarsi per restare più uniti.