La Dolce & Gabbana Gym collection per la P/E 2012 è, a tutti gli effetti, un turbine di stampe, righe e colori forti. Spontaneamente ispirata al mondo del tennis, racchiude in sé un’intrigante eleganza pur mantenendo un aspetto informale e atletico. Con questa proposta il binomio della moda più famoso nel mondo proietta il suo stile verso un differente punto d’incontro fra l’abbigliamento street e quello sportivo. La linea è stata ideata tenendo in considerazione la vanità maschile e mette in risalto i punti focali del corpo di lui senza necessariamente strizzarlo. Gli outfits proposti hanno un’anima molto sobria e proprio per questo motivo possono essere tranquillamente indossati al di là dell’ambito sportivo. Una doppia ambivalenza che vi permetterà di giocare con il vostro stile, mantenendo sempre un look fresco ed intrigante. A promuovere la campagna David Gandy e Adam Senn, due modelli chiavi del settore già testimoni noti del brand. A completare il quadro ci hanno pensato i meno noti colleghi Hu Bing, Arthur Kulkov, Paul Anchisi, Corey Baptiste e Daisuke Ueda. Scopriamo ora gli elementi chiave della collezione già svelati all’inizio del nostro articolo. Le righe Rigorosamente in orizzontale e di grandezze e spessori differenti, si posano ovunque senza remore alcuna. Presenti indistintamente sia sulle t-shirts che sulle felpe, trovano la loro massima “sregolatezza” sui pantaloni e rappresentano uno degli elementi distintivi per questa Primavera/Estate 2012. I colori Il blu rimane la tonalità predominante dell’intera collezione, ma i colori vivaci come il turchese, il giallo e il viola si difendono a spada tratta. Non potevano di certo mancare il bianco ed il grigio, che a contrasto fanno risaltare le tonalità più accese. Le stampe Sono diverse e varie, ma la maggior parte delle volte richiamano in modo prepotente il mondo dello sport. In base al capo cambiano le grandezze: t-shirts e canottiere sposano quelle più evidenti e colorate, mentre giub0bini, felpe e pantaloni si limitano a stemmi più o meno evidenti.