People

 
Sfoglia l'ultimo
numero in PDF
 
Naomi Campbell: la venere
nera, sempre più “nera”

Non è un mistero, Naomi Campbell cambia idea spesso su tutto e tutti… è successo con i fidanzati, con gli immobili, con le domestiche e oggi è la volta degli “animali” o meglio della loro pelle. Lontani sono i tempi in cui la celebre modella aveva preso le difese degli animali utilizzati per la produzione di capi alla moda. Risale infatti al 1994 lo slogan “Meglio nude che in pelliccia”, dove, per sostenere la causa, l’indossatrice aveva posato senza veli insieme a Cindy Crowford e Claudia Schiffer. Dove sono finiti i suoi ideali visto che sopra e sotto la passerella sfoggia i capi di Simonetta Ravizza? Naomi, ci sono tre sintomi che rilevano il lento avvicinarsi della vecchiaia: il primo è la perdita della memoria, gli altri due te li sei per caso dimenticati? La modella ha dichiarato di essersi allontanata da PETA – l’associazione animalista che da anni si fa portavoce della difesa dei diritti degli animali – a causa dell’eccessiva aggressività del gruppo… Parla proprio lei che quanto ad irruenza è al “Top”!