Un anulare di leggenda
Manuel Bozzi: tributo alle icone del rock
Dirigendosi verso un tributo leggendario, Manuel Bozzi continua il suo “rockmantico” viaggio alla ricerca di nuovi e sempre più impegnativi esercizi di stile. Sull’onda di una mitica chitarra distorta, ecco materializzarsi i volti storici delle icone del rock. Keith Richards, Elvis Presley e Jimi Hendrix prendono vita nell’argento immortalati nelle loro più famose espressioni, magistralmente racchiuse in anelli, che vogliono suggellare il sacro sodalizio che lega visceralmente le creazioni del designer pisano ad un determinato stile di musica.
Oltre ad essere un riuscito compito di stile, questa mini collezione è a tutti gli effetti un tributo storico-iconografico. Oltre all’accurata riproduzione e all’originalità dell’anello, a catturare la nostra attenzione è la precisa scelta che Manuel ha fatto prima di plasmare i volti delle stars. La predilezione, tutt’altro che scontata, non si focalizza sulla magnificenza del rocker in questione, ma su alcuni momenti particolari della sua carriera. Elvis è ritratto sul viale del tramonto, ingrassato e schiavo dell’alcool, ma già indiscussa leggenda. Hendrix, poeta elettrico per eccellenza, suona ad occhi chiusi e bocca aperta, vittima e carnefice della sua psichedelia. Keith, leggendario ed ancora attuale, mostra senza remore il suo ghigno beffardo segnato dal tempo.
Ecco che questo tributo alle icone del rock si trasforma in una sorta di richiamo a noi stessi: un semplice modo per ricordarci che prima del “divo” viene l’uomo, con tutte le sue caratteristiche. Debolezze comprese. Debolezze sfacciatamente vive e irriverenti mostrate attraverso quest’ultimo argenteo tributo.
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