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Top ten di Francia
Ah la France... paese dello champagne e del foie gras, della Tour Eiffel e dei più bei maschi alla televisione!

Mentre in Italia si accorciano le già striminzite minigonne giropassera delle vallette o si cerca di stimolare l’audience con strilli e risse catodiche, gli ormai immensi schermi al plasma televisivi in Francia sono invasi da un orda di maschi da far traspirare testosterone ad ogni telecomando. I dirigenti francesi, molto più arguti e avanti di quelli italiani ultimamente, hanno capito che la televisione ed il telecomando sono ormai in mano alle donne ed é a loro che bisogna non solo parlare ma deliziarle anche visivamente. Chiaro quindi che i gay d’oltrealpe possano quindi approfittare di questa nuova tendenza per ammirare con mammà questo piacevolissimo panorama… Ecco quindi in una sorta di nostra top ten con i migliori rappresentanti del piccolo schermo. La palma del miglior vivaio di giovani talenti appartiene senza dubbio al giornalista Jean Marc Morandini che nella sua omonima trasmissione su Direct8 ha saputo svezzare il fior fiore di queste promesse. In primis Rodolphe De Laboulaye: un giornalista la cui presenza nella trasmissione «Morandini!», nella quale intrattiene una rubrica quotidiana sulle novità del panorama televisivo, regala un vero attimo d’evasione. Forte delle sue origini orientali, di una bellezza molto particolare, mix del suo fisico atletico e del suo sorriso extrabianco a sessantaquattro denti. L’unico neo: si é da poco felicemente sposato…. Voto 9 per bellezza e 10 per professionalità e simpatia. Julien Bugier: il classico francesino della porta accanto, lo si può ammirare nel weekend seguendo le notizie del tg delle 20, una tradizione radicata come in Italia. Têtu nel 2009 lo ha definito il più bello del panorama televisivo, ma é felicemente accasato con una collega e padre di un bimbo, che, speriamo, abbia preso da lui suoi bellissimi occhi cerulei. Voto 8,5 per la bellezza e 5 per la situazione sentimentale. Olivier Minne: da infarto! Negli anni 90 sedeva su uno sgabello disquisendo di cucina e cucito, come una Patrizia Rossetti qualsiasi, dieci anni dopo ritorna davanti alle telecamere con un fisico scolpito da ore di palestra facendo letteralmente impazzire «la casalinga di Lione» che fantastica sui suoi bicipiti come il 95% degli «homos» francesi, che non ve lo confesseranno mai, neppure sotto tortura… Voto 10 (sperando che ci legga). Thomas Villechaize, un giornalista sportivo che ti fa venire voglia di seguire anche la cronaca della partita dell’oratorio. Il tipo non esita a togliersi il completo grigio d’ordinanza per indossare le maglie delle sue squadre preferite in piena trasmissione. Si considera come «un giornalista da non prendere troppo sul serio», éd è molto attivo (ehm.. non fraintendete!) su Facebook e Twitter, ma resta molto discreto sulla sua vita privata… Evviva! Voto 8 (ma può fare di più, ad esempio concederci un’intervista sotto la doccia…). Yann Barthes: il classico «bo-bo» (il borghese parigino), il suo Petit Journal su un canale criptato francese é una referenza ormai da diversi anni. Il suo tono a metà strada tra il comico e l’impertinente nell’intervistare e la sua marcata simpatia portano i suoi ospiti a compiere a volte azioni che altrove sarebbero viste come scandalose (Catherine Deneuve ha acceso e fumato una sigaretta in piena diretta durante un’intervista). Voto 7+ (se «altezza é mezza bellezza», a lui mancano cominque ancora almeno 20 centimetri). Mathieu Delormeau. Anche lui prodotto dalla scuderia JMM (Jean Marc Morandini) da anni vola come un angelo sul canale di Energy (in Francia NRJ12) come conduttore del 95% dei programmi della rete facendo letteralmente fondere le ragazzine con le sue t-shirts attillate e la sua aria da bravo ragazzo. Certo che comunque a noi non ci inganna: quel sorriso non è certo per loro. Voto 8 Cyril Feraud ha l’eterna faccia da bravo ragazzo, il classico tipo da presentare alla nonna per il proprio coming out! Biondo, gentile, garbato conduce sulla quarta rete nazionale i giochi del pomeriggio e le estrazioni del lotto, anche lui fuoriuscito dalla trasmissione «Morandini!». Piace veramente a tutti: mamma, papà, sorellina e vecchie zie! Voto 8,5 Willy Liechty rispetto a Cyril Feraud sono il Diavolo e l’acquasanta! Willy ha fatto di tutto e in maniera unica e originale: conduttore televisivo, attore di teatro e a tempo perso fotomodello. Non ha esitato per una linea di prodotti di bellezza maschile ad esibire su tutti i pannelli pubblicitari il suo ammirabile «lato B», conquistandosi in un sol colpo un bel posto al sole. E dire che aveva iniziato su «Disney Channel» e voleva fare il pompiere! Voto 9 Harry Roselmack é stato nel 2006 il primo conduttore del telegiornale di colore, e da allora... Uno sguardo che trapassa lo schermo, una voce alla Barry White, un fisico da far sognare e una moglie… Beh siamo sicuri che se anche in Italia ci fosse un conduttore come lui al posto di Giurato, le donne smetterebbero all’istante con le camice verdi. Voto 9 (il 10 lo scambiamo per un weekend, da soli e senza la sua famiglia!). Alex Goude è il più bel metereologo del piccolo schermo, perché, si sa, le previsioni del tempo sono importanti e ascoltarle diventa un piacere se descritte con la sua simpatia e la sua verve. Chiaramente non vuol dire nulla che sia un ex atleta, che non disdegni come conduttore di altri programmi televisivi con «incredibile talento» di mettersi in slip e di esibire il suo fisico a tutto schermo, vero? Voto 8,5 Come vedete, conviene organizzare una gita oltre frontiera ed approfittare della sera in albergo per fare un rapido zapping sulla televisione francese. I francesi lo hanno capito, ora sarebbe il caso di fare intendere ai «saggi» della Rai che oltre ad buona razione di verdure tra «patate» e «finocchi», ormai diventati indigesti, sarebbe gradito anche qualche «pezzo di manzo». Fabrizio Fassio